Conad Adriatico nasce 50 anni fa, nel 1972, grazie all’intuizione di 22 commercianti decisi a unire le forze per affrontare insieme la crescita futura, all’insegna della cooperazione, dell’attenzione alla persona e al cliente. Oggi, con 455 punti vendita nelle regioni di Marche (province di Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, città di Ancona e alcuni comuni della provincia stessa), Abruzzo, Molise, Puglia e Basilicata oltre ai mercati balcanici dell’Albania e del Kosovo. Con una quota di mercato nel territorio di riferimento del 18%, la Cooperativa è consapevole della propria responsabilità verso il territorio e si impegna ogni giorno per creare valore nelle comunità in cui opera e rinforzarne il tessuto sociale.
Nel 2021 gli investimenti a favore delle comunità di riferimento sono stati pari a 3.492.300 euro, destinati a sostenere iniziative sociali, culturali e umanitarie a favore delle comunità. La Cooperativa ha sostenuto importanti progetti a favore della scuola, dello sport giovanile e delle associazioni ed enti no profit sui territori in cui opera, come l’apertura degli Empori della Solidarietà al fianco di Caritas Italiana per dare sostegno alimentare alle persone che vivono in condizione di fragilità; l’impegno per la riduzione dello spreco di prodotti alimentari, con il recupero di risorse preziose devolute ad associazioni attive per famiglie e persone in difficoltà.
In ambito sociale e umanitario, le principali associazioni con le quali ha collaborato sono state: Banco Alimentare, Caritas, Croce Rossa, Protezione Civile.
Fra le attività culturali, Conad Adriatico ha sostenuto il Campionato di Giornalismo in collaborazione con QN - Il Resto del Carlino. Si è distinta inoltre con la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi denominata “Dona Calore”, attivata grazie al supporto di UNHCR - Agenzia ONU per i Rifugiati - ed ETHOS, società di gestione Centri Commerciali controllata da Conad Adriatico e PAC 2000A.